Giornata della Terra: Apple fa donazioni e presenta Daisy

22 Aprile 2018 Giornata della Terra, Apple si mobilita e presenta il nuovo robot Daisy in grado di smontare 200 iPhone all’ora e recuperare materiali preziosi.

Giornata della terra 2018. Daisy il robot di Apple che smonta 200 iPhone l'ora per recuperare materiali preziosi

La società di Cupertino fa delle donazioni e lancia il robot Daisy che recupera materiali preziosi dall’iPhone.

“Siamo costantemente al lavoro per trovare soluzioni per affrontare il cambiamento climatico e conservare le preziose risorse del nostro pianeta. Stiamo rendendo più facile possibile per i nostri clienti riciclare i nostri dispositivi e fare qualcosa di buono per il pianeta attraverso il programma GiveBack”, afferma Lisa Jackson, Vice President Environment, Policy and Social Initiatives di Apple.

Fino al 30 aprile, per ogni dispositivo riciclato o permutato, la società farà una donazione all’organizzazione Conservation International per sostenere i suoi sforzi per preservare e proteggere l’ambiente.

 

Infine Daisy, il nuovo robot Apple per il riciclo “rappresenta il modo più efficiente per recuperare in quantità maggiore i materiali di valore contenuti nell’iPhone”: è in grado di smontare fino a 200 iPhone all’ora. Il robot rimuove e separa i componenti, in modo da permettere ad Apple di recuperare materiali di valore.

Un altro passo nella direzione della tutela dell’ambiente.

Inoltre la scorsa settimana, Apple ha annunciato che le sue strutture globali sono ora alimentate con energia pulita al 100% (vedi articolo).

Conservation International è attiva in oltre 30 nazioni, in sei continenti Ha più di 1.000 partner e migliaia di progetti in tutto il mondo. L’organizzazione si impegna a contrastare i cambiamenti climatici, ad elaborare strategie per la tutela dell’ambiente e per il miglioramento del benessere dell’uomo e dell’economia locale, a proteggere specie animali in via d’estinzione come i leoni, i lemuri, i panda, le tartarughe marine e gli squali.

L’organizzazione opera in zone come Raja Anpat, Abrolhos, Andasibe, Tonle Sap Lake e Nangaritza River. Gli interventi includo spedizioni in luoghi remoti che sono il caposaldo della biodiversità per aiutare le comunità locali nella protezione di foreste, fiumi, laghi, mangrovie e zone umide che forniscono rifugio, acqua fresca, cibo e protezione dalle tempeste. Fa leva su tali esperienze per mobilitare l’impegno pubblico. Invita i governi a garantire la gestione sostenibile di vaste distese di mari ed oceani in pericolo.