iPhone 11 e molto altro nell’evento Apple di settembre 2019

Martedì 10 settembre 2019, nello Steve Jobs Theater di Cupertino, ancora una volta Apple ha voluto stupire i suoi fan con la sua tecnologia di eccellenza e di frontiera. “Wonderful tool for wonderful things” strumenti stupendi per fare cose stupende, così ha esordito Tim Cook nel presentare le ultime novità della casa; il desiderio di rendere felice il cliente facendogli provare nuove emozioni e nuove esperienze, dal punto di vista ludico, social e della vita quotidiana.

L’esordio è stato dedicato alla piattaforma “Arcade”, un servizio di gaming con più di 100 giochi accessibile dal 19 settembre. I giochi presentati per stupire e incuriosire il pubblico sono stati “Shinsekai: Into the Depths”, della Capcom, la casa produttrice di Resident Evil, presentato dal senior manager Peter Fabiano, e “Frogger”, della Konami, una versione moderna del videogioco di 30 anni fa in esclusiva per la piattaforma Apple. Apple Arcade sarà free nel primo mese e costerà 4,99 euro dal secondo mese in poi.

É stata poi la volta della Apple TV+ il nuovo servizio in streaming che inserisce la casa di Cupertino nella scia di Netflix e di Amazon Prime. Il CEO di Apple ha presentato ai suoi fan tre serie tv: “For All Mankind”, che immagina cosa sarebbe successo se il primo uomo sulla Luna fosse stato russo, “The Morning Show”, con Jennifer Aniston che racconta le battaglie quotidiane dell’americano medio, e “See”, la serie tv che ha come protagonista Jason Momoa (l’attore che impersona Aquaman) e ambientata in un futuro distopico nel quale tutti gli esseri umani hanno perso la vista. Apple TV+ sarà disponibile a partire dal primo novembre in più di cento paesi; il prezzo sarà di 4,99 euro al mese, e chi acquista un iPhone, un iPad o un MacBook avrà un abbonamento annuale gratis.

La terza breve parte del Keynote è stata dedicata al nuovo iPad di settima generazione: con uno schermo Retina da 10,2 pollici e tre milioni e mezzo di pixel per la prima volta ha il sistema operativo iPad OS progettato apposta per lui. Greg Joswiak, vicepresidente della divisione marketing, ha spiegato che è due volte più veloce del suo predecessore, permette di lavorare meglio in multitasking (uno dei punti deboli dei primi iPad), di gestire e annotare documenti direttamente sulle pagine web, ed è dotato di uno Smart Connector per collegare la Smart Keyboard. Se teniamo in conto che il prezzo base è di 389 euro, capiamo bene che il nuovo iPad vuol essere una sfida e una valida alternativa al classico laptop Windows.

La presentazione del nuovo Apple Watch è stata incentrata soprattutto sull’Health Care; Tim Cook ha presentato una serie di video testimonianze di persone giovani e anziane che lo hanno ringraziato per essere state salvate dalla funzione di monitoraggio del cuore del loro smart watch. La dottoressa Sumbul Desai, VP of Health di Apple, ha spiegato come Apple sia molto impegnata nel tutelare la salute e il benessere dei suoi clienti ed è alla ricerca di nuove funzionalità che rendano l’Apple Watch sempre più utile a questo scopo. In particolare gli orologi di quinta generazione aiutano a monitorare la regolarità del ritmo cardiaco, l’inquinamento acustico e i cicli di fertilità della donna; hanno inoltre un pulsante di emergenza che permette una chiamata rapida del pronto soccorso. Novità tecniche sono la maggior durata della batteria (18 ore) e lo schermo sempre acceso.

La presentazione dell’iPhone 11 è stata il “dulcis in fundo” atteso da tutti.
Cominciamo dal “cervello”; tutti i nuovi iPhone hanno il processore A13 bionic che con la sua intelligenza artificiale permette di ottimizzare la gestione delle diverse sezioni: grafica, fotocamera, calcolo, ecc. Un po’ come succede con il nostro cervello, che usa le sue diverse aree a seconda delle operazioni che stiamo svolgendo, il nuovo processore usa i diversi “core” a seconda delle necessità, riducendo i consumi (quaranta per cento in meno) e migliorando la capacità di calcolo (un trilione di operazioni al secondo). Se aggiungiamo a questo la presenza di otto miliardi e mezzo di transistor possiamo immaginare la potenza di questo microprocessore, assolutamente il top del mercato attuale, con le CPU e GPU più performanti in assoluto. Yang Yang, fondatore della TipsWorks, ha mostrato la straordinaria grafica del gioco “Pascal’s Wager” permessa dal nuovo processore, combinata con il nuovo effetto sonoro Dolby Atmos: una specie di dolby surround in miniatura.

https://youtu.be/H4p6njjPV_o

Passiamo alle fotocamere: tutti i nuovi modelli di iPhone hanno la nuova funzione “slofie” che permette di fare video selfie in slow motion con la fotocamera frontale da dodici megapixel. La funzione “night mode” permette di fare ottime foto notturne o in quasi totale assenza di luce senza flash: i risultati mostrati da Kaiann Drance, senior director della divisione marketing, sono stati davvero sorprendenti. Kaiann ha anche mostrato gli effetti video che si possono ottenere con la slow motion da sessanta a quattromila frames per secondo e con il tasto di zoom che attiva la wide camera durante la ripresa del video. I modelli Pro e Pro Max hanno una terza telecamera che permette prestazioni di livello professionale. Phil Schiller, stretto collaboratore di Tim Cook e top manager della Apple, si è profuso nel mostrare i risultati ottenuti da famosi fotografi con l’uso combinato delle tre fotocamere. C’è da chiedersi se la Apple stia cambiando il modo di fare fotografia, avendo sempre a portata di mano uno smartphone che ha un’ottica con risultati paragonabili alle fotocamere professionali.

Un ultimo accenno al nuovo luminosissimo display Super Retina OLED e alla durata della batteria che è stata incrementata per tutti i modelli. L’iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max saranno disponibili a partire dal 20 settembre 2019.